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Scacco matto al bianco

Nome della scuola:

IC Marostica plesso “Olga Gugelmo”

Docenti responsabili:

Maira Pozza

Altri docenti partecipanti:

Silvia Dinale, Paola Pisu, Flavia Basso

Numero di studenti coinvolti:

Classe Quarta n. alunni 11 e Classe Quinta n. alunni 11

Premessa

Il percorso di riferimento scelto è “Il Bianco” e ha preso avvio dall’osservazione e dalla lettura del libro “Suono bianco” che, attraverso le pagine pop up, ha accostato i bambini all’idea di arte moderna. Grazie all’utilizzo di brevi video, abbiamo conosciuto la vita e alcune opere di Robert Delaunay e scoperto come la rifrazione scompone la luce bianca nei sette colori dell’arcobaleno, perfettamente visibile in “Finestre aperte simultaneamente”.  Al termine di alcuni esperimenti svolti in classe sulla rifrazione della luce i ragazzi sono stati invitati a realizzare il disegno di un paesaggio libero. Il disegno è statio poi ritagliato in tanti piccoli pezzi e ricomposto su una struttura ovoidale per dare l’idea che quel loro paesaggio fosse visto, nello stesso momento, da molteplici punti di vista. Nelle lezioni successive abbiamo conosciuto Vasilij Kandinskij e alcune sue teorie, in particolare quelle riferite al rapporto tra la musica e l’uso dei colori nella pittura. In particolare è stato preso in esame il dipinto “Croce bianca”, focalizzando l’attenzione su come il dettaglio della croce derivi dal segno della scacchiera, motivo ricorrente nelle opere di quel periodo. Dopo un’attenta osservazione gli alunni, attraverso il lavoro di gruppo, hanno realizzato il quadro utilizzando la tecnica del reticolo per la riproduzione in scala e tecniche miste per la colorazione del disegno. Sempre attraverso brevi filmati, letture e l’osservazione di alcune loro opere abbiamo conosciuto, poi, Pablo Picasso (“Lo studio”: rappresentazione umana bidimensionale), Andy Warhol (“Fiori”: contrapposizione tra i fiori bianchi e lo sfondo scuro) e Agnes Martin (“Rosa”: dove le linee formano griglie vuote da riempire di riflessioni). I ragazzi, dopo aver analizzato i diversi quadri sono stati quindi invitati a riprodurre in chiave personale le tele utilizzando varie tecniche grafico-pittorico-manipolative. Si sono attenuti quanto più possibile all’originale per quanto riguarda alcune opere, mentre nella riproduzione dell’opera di Agnes Martin, dopo aver disegnato la cornice con l’uso delle squadre, hanno disegnato la diagonale e tracciato su metà foglio un leggero reticolo che voleva rappresentare il quadro originale e nell’altra metà una scacchiera. A conclusione del progetto, dopo aver sperimentato diversi stili e tecniche ed aver colto alcuni particolari salienti dalle diverse opere considerate, gli alunni sono stati invitati a comporre un elaborato che rappresentasse “gli scacchi”, tema caratteristico e rappresentativo della città di Marostica.

Metodologia

• apprendimento cooperativo

• didattica laboratoriale

• interdiscilpinarità

• metodologie didattiche inclusive

Nodi tematici

Lettura e osservazione di testi e immagini. Ascolto di brani di musica bianca e, poi, del compositore Arnold Schönberg in riferimento al suo incontro con Vasilij Kandinskij. Osservazione e interpretazione di alcune opere di Vasilij Kandinskij, Robert Delaunay, Pablo Picasso, Andy Warhol e Agnes Martin. Sperimentazione di combinazioni di forme e colori su sfondo bianco e di bianco su sfondo nero. Sperimentare nuove tecniche grafico-pittoriche. Sperimentazione ed uso di materiali e tecniche diversi per produrre elaborati individuali e di gruppo. Sintesi e sviluppo di quanto appreso per realizzazione di un elaborato calato nella nostra realtà.