ENERGIE

Premessa

L’energia è un continuum infinito, in costante trasformazione; coinvolge tutti gli aspetti della nostra vita, noi siamo produttori ma anche fruitori (consumatori) di energia. Esistono diversi tipi di energia che diventano movimento, crescita, calore, rumore, luce… Vediamo il prodotto delle energie ma come possiamo rendere visibile la nostra energia e l’energia di ciò che ci circonda?

Metodologia

Brainstorming, circle time, learning by doing, lavoro di gruppo e/o coppia, visione di filmati e/o di immagini, peer to peer.

Nodi tematici

- Il museo d’arte: caratteristiche e regole.

- L’arte contemporanea: breve presentazione ed elementi essenziali che la caratterizzano.

- Presentazione delle opere di, analisi delle stesse.

- Colori, linee ed energia.

- Cos’è l’energia.

- I diversi tipi di energia.

- Produzione e consumo di energia.

- Energia e cambiamento.

 Durante le attività del Progetto gli insegnanti coinvolti hanno lavorato in sinergia e in modo interdisciplinare sviluppando i nuclei tematici e inserendo le varie attività nelle Progettazione annuale di classe quarta delle varie discipline. Nella prima parte del periodo l’insegnante di scienze ha sviluppato il concetto di energia nelle sue varie forme e usi, mentre durante le lezioni di geografia ed educazione civica è stata affrontata la tematica dello spreco di energia e si sono analizzate le modalità per produrla con i rischi per il surriscaldamento globale della Terra. Contemporaneamente è stata presentata la biografia di Peggy Guggenheim sottolineando soprattutto il suo interesse per l’arte e i nuovi artisti che l’ha portata a trasformare la sua casa, a Venezia, in un museo della Fondazione Peggy Guggenheim. Quindi attraverso video didattici, spiegazione dei docenti e osservazione di opere d’arte di artisti presenti al museo, gli alunni si sono avvicinati all’arte contemporanea rimanendo affascinati dai colori, dalle forme e dagli accostamenti inusuali e cercando di cogliere le emozioni e il messaggio nascosto nelle opere analizzate. Si sono “studiate” opere di Balla, Boccioni, Bacci, Pollock e Calder. Alcune opere sono state riprodotte dai bambini con varie tecniche, metodologie e materiali diversi, anche di recupero; lavorando in gruppo, in coppia o autonomamente. Si è anche collegata l’attività a musica con l’ascolto di brani di artisti futuristi cercando di cogliere in loro le analogie e le differenze con la musica “tradizionale”. Grande spazio è stato dato sempre al confronto, alle opinioni, alle impressioni e alle curiosità degli alunni. Durante i confronti è emerso che dipingendo come Pollock i bambini si sono sentiti liberi di muoversi e di sporcarsi; con Balla hanno sperimentato che attraverso la ripetizione veloci di alcuni tratti il disegno “si muove”, con Bacci  hanno provato l’opera materica e con Calder hanno creato sculture sospese. Molto arricchente è stato osservare i loro compagni all’opera e interagire per un risultato comune, a volte insperato. A conclusione del percorso gli alunni hanno visitato il museo e hanno “toccato con mano” le opere viste a scuola. Durante le varie fasi del Progetto hanno sempre partecipato con interesse, entusiasmo e desiderio di mettersi in gioco e di sperimentare ciò che avevano osservato. Qualche alunno si è recato a visitare mostre di arte contemporanea riconoscendo artisti e tematiche affrontate. Tutti hanno partecipato attivamente all’allestimento della mostra artistica di fine anno.