TEMPOREGGIANDO

    Nome della scuola:

    Scuola primaria TIZIANO VECELLIO

    Docenti responsabili:

    Gladis Omaira Capponi- Valentina Chinnici – Claudia Russo e Lucia Targhetta

    Altri docenti partecipanti:

    Elena Gaspari e Lucia Bianco

    Numero di studenti coinvolti:

    classe 1^A (21 alunni), classe 2^C (20 alunni), classe 2^D (19 alunni), classe 3^D (17 alunni)

    Premessa

    Partendo dalle esperienze percettive e corporee e dalla successiva rappresentazione astratta e codificata del tempo è stato realizzato un percorso alla conoscenza di altri modi per rappresentare il tempo. Il tempo per noi. Dal brainstorming iniziale: Tempo è successione, misura, strumenti, trasformazione, attesa, cambiamento ma anche paura, trepidazione, ... Da qui è partita l'esplorazione dei tanti tempi che connotano la nostra esistenza per dare fisicità a un concetto immateriale anche attraverso la conoscenza della rappresentazione simbolica degli artisti. Il tempo che passa. Il tempo del sogno grazie a Dalì con La persistenza della memoria che è stato oggetto del primo laboratorio a classi aperte dove i bambini hanno conosciuti gli orologi “molli”. Hanno così giocato con gli orologi a piccoli gruppi eterogenei realizzando insoliti collage. Il tempo come cambiamento. Il secondo laboratorio a classe aperte ha visto la presentazione dell'opera “Le tre età” di Giorgione. Il tempo come cambiamento e trasformazione di sé e degli altri, ma che conserva il passato e si esprime come futuro. Una trasposizione dell'opera coinvolgendo emotivamente e affettivamente gli alunni attraverso un assemblage. Il tempo come misura. In ogni classe sono stati presentati oggetti e strumenti ideati e realizzati dall'uomo per misurare un concetto, e nei laboratori sono state realizzate clessidre, usando materiale riciclato (FIGURA 8). Il tempo in classe. In ogni classe artisti e opere sono stati approfonditi e rielaborati per favorire un approccio graduale e significativo alla conoscenza degli elementi costitutivi dell'opera d'arte ma anche per far cogliere l'importanza del patrimonio culturale e la necessità di tutelarlo. Il tempo intorno. Cercare il tempo intorno a noi è stato l'obiettivo di due uscite. La prima al museo Peggy Guggenheim dove abbiamo visionato opere che parlano di tempo simultaneo, successivo, in movimento e abbiamo partecipato al laboratorio per realizzare la linea del tempo. L'altra al borgo degli orologi, Pesariis in provincia di Udine. Un'esperienza magica realizzata tutti insieme, circa 100 bambini in un borgo di pochissimi abitanti, camminando in mezzo a orologi di ogni tipo. 

    Metodologia

    Laboratorio a classi aperte, lavoro cooperativo, uso della Lim, uscite.

    Nodi tematici

    Il riconoscimento e la consapevolezza dello scorrere del tempo, i modi e gli strumenti per rappresentarlo, il tempo come simbolo, misura, esperienza.